10 giugno 2010

Double standard

Il double standard è, tecnicamente, il diverso approccio con cui una entità (sia essa persona fisica o istituzione) si rapporta ad altre.

Per esempio una donna si incazzerà perché, dovendo andare a pisciare, si trova con la tavoletta alzata e quindi dovrà abbassarla; mentre nessun uomo, a parte lo scorbutico, si incazza quando andando a pisciare trova la tavoletta abbassata. (lo scorbutico è anche pigro e non ha voglia di litigare continuamente con la stessa persona e quindi ha deciso di pisciare da seduto. Se non puoi sconfiggerli alleatici)

altro esempio è quello della comunità internazionale verso Israele e l'Iran.
Nel primo caso potrebbero anche venirci a pisciare in bocca e sarebbe uno sfortunato effetto collaterale, nel secondo sbagliano a prescindere e se un iraniano viene sorpreso ad allacciarsi le scarpe non si sta allacciando le scarpe veramente, no. In realtà sta per togliersi i lacci ed usarli per farci un attentato.

Ma il double standard di cui voglio parlare oggi è quello del vostro amato santo padre.
A quanto pare il pastore tedesco invoca una laicità positiva per i paesi del medio oriente.
Com'è, testa di cazzo, che invece quando si tratta di laicità in Italia siamo pericolosissimi?

1 commento:

  1. Ovvio, perchè come è risaputo l'ateismo porta automaticamente ad una totale assenza di valori e morale, indi per cui un ateo non può essere che un pericoloso nichilista votato alla distruzione sua e del suo prossimo.
    Senza un rigido sistema di regole e punizioni imposte dall'alto e come tali insondabili ed insindacabili il mondo sarebbe preda di violenza, guerra, miseria e...

    no, aspe-

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