30 giugno 2010

29 giugno 2010

per carità...

...è morto, dispiace.
Però ci stanno un pochino trifolando i coglioni con questa storia del guerriero Taricone che ci ha lasciato nel fior fiore della sua carriera.

Oggi, tanto per dirne una, è anche il ventesimo anniversario della morte di Vittorio Gassman.
Che all'età in cui Taricone  muore partecipava a "La grande guerra" di Monicelli.

Giusto per rendere l'idea di chi sia un vero grande attore. Di chi sarebbe da ricordare anche dopo vent'anni.

Poi un piccolo appunto a quello che, in sala caffè, oggi ha sparato "eh, morire a trentasei anni... quando il destino ti cerca ti cerca..."
Gigio... il destino t'ha cercato se ti casca in testa un meteorite, se mentre dormi nel letto un TIR esce fuori strada e di piomba in casa, o se riesci a prendere il treno all'ultimo secondo dopo che tutto ha complottato per non fartelo prendere e sul treno poi c'è una bomba.
Se invece sali su un aereo e ti lanci nel vuoto con solamente qualche metro quadrato di telo fra te e la morte, diciamo che te la sei anche un pochino andata a cercare eh?

28 giugno 2010

essere deplorevoli

Secondo il pastore tedesco le perquisizioni ai suoi sottoposti in Belgio sono deplorevoli e sorprendenti.
Sarà che io ancora non c'ho fatto il callo... ma anche dare in culo ai bambini, soprattutto quando vi vengono affidati sicuri che siano nelle mani di persone buone, a me pare deplorevole e sorprendente

16 giugno 2010

Marcegaglia... crepa.

La Marcegaglia non si capacita di come mai la FIOM abbia potuto rispondere no alla proposta della Fiat.

E certo.
Come si fa a dire di no a un figlio di troia che ti dice "se vuoi lavorare con me rinunci a buona parte dei tuoi diritti"?
Soprattutto quando quel figlio di troia e i suoi predecessori sono decenni oramai che cagano il cazzo a tutti noi cittadini italiani con il ricatto del "o ci date finanziamenti a fondo perduto/cassa integrazione/agevolazioni/contributi o mandiamo a casa gli operai".

Aveva proprio ragione il cavaliere pochi giorni fa. Una testa di cazzo come lei ci starebbe proprio bene al governo.

Liberate le cancellate.


Io ci appenderei te e quella troia della Gelmini alle cancellate, Prof.ssa Eda Bruni.

E poi vi farei pisciare addosso dagli alunni di tutto l'istituto.

10 giugno 2010

Double standard

Il double standard è, tecnicamente, il diverso approccio con cui una entità (sia essa persona fisica o istituzione) si rapporta ad altre.

Per esempio una donna si incazzerà perché, dovendo andare a pisciare, si trova con la tavoletta alzata e quindi dovrà abbassarla; mentre nessun uomo, a parte lo scorbutico, si incazza quando andando a pisciare trova la tavoletta abbassata. (lo scorbutico è anche pigro e non ha voglia di litigare continuamente con la stessa persona e quindi ha deciso di pisciare da seduto. Se non puoi sconfiggerli alleatici)

altro esempio è quello della comunità internazionale verso Israele e l'Iran.
Nel primo caso potrebbero anche venirci a pisciare in bocca e sarebbe uno sfortunato effetto collaterale, nel secondo sbagliano a prescindere e se un iraniano viene sorpreso ad allacciarsi le scarpe non si sta allacciando le scarpe veramente, no. In realtà sta per togliersi i lacci ed usarli per farci un attentato.

Ma il double standard di cui voglio parlare oggi è quello del vostro amato santo padre.
A quanto pare il pastore tedesco invoca una laicità positiva per i paesi del medio oriente.
Com'è, testa di cazzo, che invece quando si tratta di laicità in Italia siamo pericolosissimi?